E' il vostro turno. Nell'asso di tempo in cui vi parlerò delle mie letture estive non ho certo intenzione di smettere di leggere, questa volta però sarete voi a scegliere il mio prossimo libro. Si, avete capito bene, vi do la possibilità di dirmi quale, tra due libri, vi piacerebbe che io leggessi per poi parlarvene qui sul blog.
Pur avendo la bellezza di ben due scaffali e mezzo della mia biblioteca dedicati ai libri ancora da leggere e pur essendo stata, solo tre settimane fa, ricoverata in ospedale e poi convalescente in casa, sono riuscita a fare nuovi acquisti. Ah l'amore per i libri smuove il mondo... il mio almeno!
Il primo che vi propongo è “Uscirne vivi” di Alice Munro. Avevo ricevuto in omaggio, ricaricando il cellulare, un buono da spendere in un libreria Mondadori. Così, nella mia prima passeggiata da convalescente, mi sono trascinata, letteralmente, fino alla libreria a me più vicina. Indovinate che cosa mi ha attirato di questo libro? Il titolo, ovviamente; riassumeva in due parole quello che mi era appena successo (uscire viva da un intervento d'urgenza) e quello che stavo cercando di fare (uscirne viva ma, soprattutto, sana di mente da un lutto). Aggiungiamo anche che non ho mai letto nulla di questa autrice e il libro è tornato, trascinandosi anche lui, a casa con me.
Il secondo è “L'anno del pensiero magico” di Joan Didion. Questo libro è nella mia lista dei “to read” da moltissimo tempo; ne ho sempre sentito parlare benissimo, l'ultima volta nel blog di “Zelda was a writer”, ricevendo così conferma essere una lettura da affrontare prima o poi. Credo di essermi decisa a comprarlo sull'onda del mal comune mezzo gaudio. Non è assolutamente mia intenzione paragonare quello che è successo a me alla perdita del marito dell'autrice; anche se sono del parere che sia giusto rispettare il dolore di tutti, senza inutili paragoni o classifiche: lo so che c'è chi sta peggio di me, ma c'è anche chi sta meglio...
Comunque, ho grandi aspettative da entrambi questi libri e non vedo l'ora di iniziare la lettura di uno dei due. Non fatemi aspettare troppo, quindi, avete tempo tutto il fine settimana per farmi sapere nei commenti quale libro vi piacerebbe io leggessi e io da lunedì mi metterò sotto, cercando di non impiegarci troppo tempo.
Quelle due paginette la sera, giusto per dire di aver letto... ;-)
La Munro perchè è una meraviglia, anche se non ho letto questo libro specifico ma 2 raccolte di racconti sublimi. Bacio
RispondiEliminaSandra
Sono ancora più curiosa di conoscere questa scrittrice.
Eliminaquoto anche io la Munro...
RispondiEliminaGrazie per aver votato Deb!
EliminaSono una tua lettrice silenziosa da tempo, ma oggi scrivo perchè il titolo del libro della Munro mi 'chiama' e farò l'acquisto , così prendo anche l'occasione per rompere il ghiaccio.
RispondiEliminaHo letto solo un libro suo, Nemico amico amante, perchè non amando i racconti ho sempre pensato che non sarei riuscita a leggerli,invece è stata per me una bellissima e piacevolissima sorpresa
Buona convalescenza a te, buona lettura
a presto
Adele
Grazie, Adele, per essere uscita allo scoperto, non sai quanto mi ha fatto piacere!
EliminaTorna presto a trovarmi, Francesca
A primo acchito avrei scelto anch'io la Munro: sono proprio curiosa di sapere cosa pensi di lei. Ma poi.... quoto Joan Didion: è da poco passato capodanno (per me, che sono affezionata all'idea che l'anno nuovo inizi a settembre) e trovo che il titolo sia un ottimo auspicio.
RispondiEliminaBuona lettura! Qualunque sia la scelta.
Piace molto anche a me il titolo, così come anche per me l'anno nuovo inizia a settembre!
EliminaIo adoro la Munro...ma per questa volta quoto Joan Didion che conosco molto meno e che vorrei sentire raccontare da te.
RispondiEliminaUn abbraccio
Grazia
Lo farò comunque molto presto.
EliminaRicambio l'abbraccio.