giovedì 14 maggio 2020

Il mio programma del Salone del Libro 2020


Tutti abbiamo avuto “il momento”, l'attimo in cui abbiamo capito che la situazione era davvero seria, che la storia del Covid non era una cosa passeggera, qualche giorno a casa e poi si ritorna alla vita normale. Il mio momento è stato quando hanno ufficializzato che quest'anno il Salone Internazionale del Libro di Torino non ci sarebbe stato. Ricordo di aver guardato sconsolata mio marito, con le lacrime che spuntavano dagli occhi e lui che mi diceva «Ma davvero pensavi si sarebbe tenuto?». Ho ciondolato tutto il giorno presa dallo sconforto.
I giorni sono passati, la tristezza anche, e ho pensato a un mio modo per celebrare comunque il Salone (ve lo racconterò prossimamente). Sono contenta che anche quelli del Salone non abbiano ceduto allo sconforto e abbiano pensato di far incontrare gli amanti della fiera e dei libri. Qualcuno ha avuto da ridire (c'è sempre qualcuno che ha qualcosa da ridire, che vita triste questi eterni scontenti), ma io sono piemontese e noi diciamo mej che nient, meglio che niente.
Come ormai da tradizione, eccomi quindi a condividere con voi il mio programma del Salone del libro, gli appuntamenti che, tra tutti, hanno attirato la mia attenzione e che cercherò di seguire. QUI trovate il programma completo (al momento in cui scrivo il programma di domenica è ancora in divenire, ecco perché non ho segnato nulla.) Ho anche aggiunto il link ai titoli dei libri, se siete curiosi di sapere qualcosa in più.

Giovedì 14 maggio

19:00 Ad aprire l'edizione di questo Salone Extra, così è stato battezzato, sarà Alessandro Barbieri che interrogherà la Storia con “Conseguenze inattese”.

Venerdì 15 maggio

12:05 Alice Keller e Veronica Truttero leggeranno e parleranno del “Le disavventure del Barone Von Trutt” edito da Sinnos.

13:55 Anselmo Roveda racconta “Atlante delle avventure e dei viaggi per terra e per mare” edito da EDT-Giralangolo.

17:30 Annie Ernaux in dialogo con il suo traduttore Lorenzo Flabbi.

19:30 Francesco Piccolo leggerà in anteprima un estratto dal suo nuovo libro “Momenti trascurabili vol.3” edito da Einaudi.

Sabato 16 maggio

10:05 Roberto Arduino e Ottavio Fatica si confrontano sulla nuova traduzione de “Il Signore degli anelli” edita da Bompiani.

10:40 Ocean Vuong, autore di “Brevemente risplendiamo sulla terra”, edito da La nave di Teseo, conversa con Claudia Durastanti sull'identità e sulle trasformazioni possibili all'interno di una vita e di come queste possano avvenire anche attraverso il lessico, quello familiare e quello che ci proietta nel mondo.

12:25 Lucia Sorbera in dialogo con Hoda Barakat, autrice di “Corriere di notte”, edito da La nave di Teseo.

16:40 Salman Rushdie parla del suo ultimo romanzo “Quichotte”, edito da Mondadori, con Paolo Bertinetti.

17:30 Paolo Cognetti in dialogo con Gabrielle Filteau-Chiba sul tema dell'incontro tra il bosco e il sé.

19:45 Nadia Fusini ci accompagna metaforicamente nella stanza di Virginia Woolf.

Mai come ora abbiamo bisogno di continuare a credere nel futuro e i libri sono un valido aiuto per immaginarlo. Ci “vediamo” online.

lunedì 4 maggio 2020

I libri che non vi ho detto 4 - Famiglia


Col rischio, direi quasi certezza, di ripetermi, i libri per me non sono solo fonte di svago e intrattenimento, ma anche un modo per cercare delle risposte o, ancora più corretto, una visione delle cose, magari e soprattutto diversa dalla mia; un punto di vista, una sfumatura, o le parole che a me non vengono per descrivere qualcosa che sto vivendo. È raro che un libro mi deluda, al massimo mi annoia, però riesce sempre a farmi riflettere e a farmi sentire in qualche modo arricchita.
Trovo utili i post che consigliano libri in base a un tema e ho pensato così di proporvi, in questo periodo difficile, obbligati a stare chiusi nelle nostre case, lontani e vicini dai nostri cari, tre libri che, ognuno a modo proprio, parlano di genitori, figli e famiglia.

Natalia Ginzburg “Famiglia”

È un'autrice che sto (ri)scoprendo recentemente e mi piace davvero molto la sua scrittura: asciutta, precisa e sbrigativa, come una madre che non ha tempo da perdere perché è molto impegnata a star dietro a lavoro e famiglia. Spesso, inoltre, le vicende che narra sono autobiografiche. Non è il caso di questi due lunghi racconti, quello che da il titolo al libro e “Borghesia”. Vicende di smarrimento e di crisi che hanno per protagonisti due nuclei familiari della Roma degli anni settanta. Natalia Ginzburg racconta di antieroi, sempre sul punto di uscire dal torpore che li avvolge.

Richard Ford “Tra loro”

Titolo bellissimo che descrive in due parole come possiamo sentirci noi figli nei confronti dei nostri genitori, che diventano tali solo dopo il nostro arrivo e che quel tempo “prima”, quando erano solo una coppia, rimane sempre un po' un mistero. Richard Ford cerca di ricostruire quel prima, scrivendo un ritratto per ognuno dei genitori, sottolineando così l'importanza del singolo all'interno della diade madre-padre.
... sono stato un ragazzo cresciuto da due persone molto diverse tra loro, ognuna delle quali aveva da inculcarmi una prospettiva separata, si sforzava di agire di concerto con l'altra e possedeva due dei quattro occhi attraverso i quali io cercavo di vedere il mondo.
Paul Auster “L'invenzione della solitudine”

L'improvvisa morte del padre mette di fronte l'autore ad un altrettanto improvviso bisogno di mettere per scritto la vita di questo uomo schivo e solitario. Un viaggio sul viale dei ricordi, un ritratto di famiglia e una commossa riflessione sulla difficoltà di essere figli e padri. Un doloroso quadro di un rapporto mai davvero esistito, di uomo che aveva sempre rifuggito qualsiasi tipo di contatto, un individuo che non ha lasciato tracce.
Era un uomo invisibile nel senso più profondo e più concreto: invisibile agli altri, e molto probabilmente anche a se stesso. Se da vivo continuavo a sondarlo cercando in lui il padre che non c'era, sento ancora il bisogno di cercarlo da morto. La sua morte non ha cambiato nulla. L'unica differenza è che mi manca il tempo.
Mi auguro di avervi incuriosito, spinto alla lettura di uno di questi volumi e che nascano riflessioni se non epifanie su di voi e la vostra, di famiglia.
Se vi piacciono questi post di libri a tema, non esitate a chiedermi un argomento, sarò felice di cercare delle letture da consigliarvi.