venerdì 6 maggio 2016

La vita, ultimamente 19


La giornata del 25 aprile l'abbiamo trascorsa alla Reggia di Venaria (noi Torinesi continueremo ostinatamente a chiamarla così, anche se sul sito la chiamano La Venaria Reale). Sono sicura che anche voi eravate lì proprio lunedì, lo affermo in base alla quantità di gente che c'era, e che non ci siamo incontrati proprio per la suddetta quantità. Un plauso a VV che ha affrontato i 45 minuti di coda (un'entrata preferenziale per chi è in possesso dell'abbonamento, no?) con un aplomb senza eguali, si è giusto limitata a chiederci di tanto in tanto quando saremmo andati ai giardinetti. Perché quando hai una figlia di quasi tre anni le priorità sono poche e ben definite: principesse e giardinetti ed è così che gliel'abbiamo venduta anche questa volta, poco importa se quest'ultimi fossero in realtà un parco dalle dimensioni infinite e, come ci ha fatto giustamente notare a fine giornata VV, tutto questo spazio e neanche un scivolo; quando diventi genitore impari a giocare sporco.
I divertimenti non sono comunque mancati tra viali in cui correre, fontane dove minacciare di gettarsi, ghiaia in quantità, balaustre dove arrampicarsi.


Non mancano neanche i giochi per i bambini, grazie alla presenza del “Fantacasino”, «il boschetto dei giochi dei giardini della Reggia: una struttura che trae ispirazione dalle forme e dalle proporzioni del Tempio di Diana, riproponendone in chiave moderna il ruolo di locus ludi dei Giardini». Tra giostre che funzionano a pedali, gare di coniglietti mossi a braccia, giochi da tavola e chi più ne ha più ne metta, il divertimento non è mancato per grandi e piccini!


La Reggia ci ha poi sorpresi con una deliziosa messa in scena, sempre nei suoi giardini, di quelli che erano una volta i passatempi di principi e principesse: balli e pic-nic. Vedi VV, mamma e papà non dicono le bugie... Inutile dire che il momento top della giornata è stato raggiunto dagli abiti delle principesse che facevano la ruota!


Verso il tardo pomeriggio, siamo anche riusciti a vedere la suggestiva mostra fotografica di Steve McCurry (ve la consiglio vivamente) e VV ha dimostrato di avere una resistenza da caterpillar; il passeggino l'abbiamo usato per poggiare la mia borsa, lei non si è mai voluta sedere! E' stata davvero una bellissima e calda giornata primaverile. 

 

2 commenti:

  1. Un luogo incantevole! I bambini sono felici quando hanno spazio e libertà di muoversi. E non si stancano mai...
    Un abbraccio
    Francesca la effe

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Se mai un giorno capitassi da queste parti, te la consiglio vivamente una gita alla Reggia di Venaria.

      Elimina