mercoledì 6 giugno 2012

Ode alla matita

Sono tipo da matita. Le adoro; più sono colorate, con disegnini, forme strane e più mi piacciono. Fatico a non comprarne una in ogni negozio di souvenir o bookshop o cartoleria in cui entro. Io e la matita abbiamo lo stesso ritmo, quando la impugno la mia mano riesce a stare al passo con i miei pensieri. Solo scrivendo a matita riesco a seguire l’ispirazione, a lasciare che sia la fantasia a condurre, a scongiurare le interruzioni, i risvegli alla realtà. 

San Valentino è già passato, ma non è mai troppo tardi…



Le matite sono fatte per essere messe in bella mostra:



 
(via Picame)

Temperarle può non essere facile, c’è chi ne ha fatto una professione:


 


2 commenti:

  1. Ci sono confezioni di matite che sono veri capolavori, anni fa mia sorella ne regalò una all'ex fidanzato fumettista: una serie di scatole a forma di libro con 50000 sfumature
    una roba indescrivibile enorme.
    Love

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  2. Che overdose di colori che deve essere stata!

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