venerdì 20 dicembre 2013

Il ritorno di passi e di voci

 

Non avevo tutti i torti, un paio di post fa, nello scrivere che avrei dovuto approfittare per farvi gli auguri di Natale. In fondo mancano solo cinque giorni a Natale... Cinque giorni???
Ormai ho smesso di domandarmi ossessivamente dove va a finire il tempo, ci sono persone che sembrano avere giornate di 48 ore, a me sembra di averne sempre solo un paio a mia completa disposizione. Non posso neanche dire “ci sto lavorando” perché non è vero, diciamo che la speranza è l'ultima a morire e io spero vivamente, un giorno (non troppo lontano) di riuscire a trovare il tempo per dedicarmi un po' di più a questo posticino.
Questo luogo che in sordina ha compiuto tre anni, che ogni tanto mi regala un follower in più, un commento inaspettato e che è, comunque e sempre, nei miei pensieri. La mia stanza tutta per me, in disordine e impolverata, in cui la luce non entra da un po', avrebbe bisogno di aria fresca e, a causa della mia assenza prolungata, in alcuni momenti ho pensato di chiudere la porta e buttare via la chiave. Ma, in fondo, il pensiero della sua esistenza, del suo aspettarmi silenziosa, del suo essere pronta a darmi rifugio in ogni momento, senza dover dare giustifiche, mi conforta e mi accompagna.
Così eccomi qui, a farvi gli auguri e dirvi il mio arrivederci nel 2014. Per ora il mio cuore, i miei occhi, le mie mani sono tutti per un piccolo esserino e per le sue prime volte. Vi auguro Buon Natale e un Felice Anno Nuovo, vi auguro che siano come se fosse la prima volta... tutto nuovo.

Seduto accanto al fuoco, rifletto
Su tutto quel che ho visto,
Sulle farfalle ed i fiori dei campi
In estasi ormai da me distanti;

Penso a foglie gialle e a tele di ragno
In autunni che più non torneranno;
Alle nebbiose mattine, e al sole d'argento,
E ai miei capelli agitati dal vento.

Seduto accanto al fuoco rifletto
Al mondo che sarà,
Quando l'inverno un giorno giungerà,
Ma della primavera io non vedrò l'aspetto.

Vi sono infatti tante e tante cose,
che io purtroppo ancora non conosco:
Diversi in ogni prato ed ogni bosco
Il verde ed il profumo delle rose.

Seduto accanto al fuoco, rifletto
Ai popoli vissuti tanto tempo fa,
Ed a coloro che vedranno un mondo
Che a me per sempre ignoto resterà.

Ma mentre lì seduto rifletto
Sui tempi che fuggiron veloci,
Ascolto in ansia ed aspetto
Il ritorno di passi e di voci.

J.R.R. Tolkien


4 commenti:

  1. Felice Natale e un 2014 di tante prime volte, di tanti sorrisi, di molti abbracci ed amore, qualche ritorno gradito ed alcuni nuovi incontri. Auguri! Martina

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  2. ohh ma che scarpette deliziose, sarà un Natale meraviglioso per voi. Ti rinnovi i miei auguroni, un abbraccione Sandra

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    1. Diciamo che non è andato come previsto, ma forse così ce lo ricorderemo ancora di più...
      Carine vero, le scarpine? Sono una decorazione per l'albero di Natale! Tanti auguri anche a te Sandra. Baci baci.

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