lunedì 26 settembre 2016

La seconda edizione di Bookcoaching


In questi ultimi mesi, in questa estate che è stata allo stesso tempo così bella e così dolorosa per me, sono arrivata alla conclusione che se c'è una cosa che ci accomuna, che abbiamo provato tutti e che continuiamo a cercare di conoscere, comprendere e combattere, questa è proprio la solitudine.
Vi siete mai chiesti quanti e quali tipi di solitudine esistano? Vi siete mai accorti che, quando pensiamo alla solitudine, lo facciamo quasi sempre in eccezione negativa?
Quando in Accademia della Felicità ci hanno proposto di affrontare proprio questo tema per il ciclo di incontri di Bookcoaching che avrà inizio a Torino l'11 ottobre e a Milano il 28 novembre (sì, saremo anche a Milano!), ho avuto un attimo di titubanza e poi tanti timori. Questo è un tema triste, un argomento che la gente rifugge, non certo di evasione, non rischiamo di essere pesanti? pensavo. (La visione negativa...)
Si presentava proprio una bella sfida, per questo l'ho accettata, e quale migliore occasione per esorcizzare la paura della solitudine se non in compagnia, di un libro e di noi amanti dei libri? Non è proprio la condivisione l'antidoto migliore?
Dodici incontri e sei tematiche ci accompagneranno dall'autunno alla primavera: la solitudine esistenziale e sociale, nella vecchiaia, in famiglia e in coppia, nella malattia e, per finire, quella per scelta. Dodici incontri dove avremo modo, attraverso i libri, di confrontarci e conoscere meglio noi stessi.

Questi i libri che ci guideranno in questo viaggio esplorativo della solitudine:

Kazuo Ishiguro “Quel che resta del giorno”
Christopher Isherwood “Un uomo solo”
Anita Brookner “Una vita a parte”
David Leavitt “Ballo di famiglia”
Marco Peano “L'invenzione della madre”
Richard Yeats “Revolutionary Road”
Domenico Starnone “Lacci”
Sylvain Tesson “Nelle foreste siberiane”

QUI tutte le informazioni sul Bookcoaching a Torino e QUI quelle sugli incontri di Milano e QUI la nostra pagina Facebook, veniteci a trovare!

"Leggiamo per sapere che non siamo soli"

Quand'è l'ultima volta che vi siete sentiti soli? Avete voglia di raccontarmelo?

4 commenti:

  1. Il 28 novembre pare lontano anni luce, ma me lo segno. Bel tema, ho un sacco da dire.

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  2. E' un tema molto interessante, ma abito parecchio lontano e il 28 è un lunedì...peccato. Mi piacerebbe partecipare a questi incontri, ma credo proprio che non ce la farò. Grazie comunque per informarci di queste iniziative. claudiag

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    1. Peccato! Chissà, magari prima o poi avremo comunque occasione di incontrarci.

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