giovedì 7 agosto 2014

Nel presente


Heidi, cioè io, è scesa un attimo dai monti, a fare la spesa e un paio di lavatrici. Perché non ero affatto esagerata quando scrivevo che lassù, sui monti, non c'è niente o poco di più. La cosa strana è che questo “piccola” controindicazione incomincia a piacermi parecchio; lassù si può fare poco, sei quasi obbligato a fare niente e, per me, è davvero una vacanza. La vacanza. Al punto che sono quasi arrivata ad apprezzare anche il brutto tempo, il non poter uscire di casa, il non poter fare neanche una passeggiata. Una cosa in meno da fare.
La mia testa è più leggera; i miei pensieri assordanti, schiaccianti a volte, si sono diradati come nuvole. Mi limito a respirare, a fluttuare in questa leggerezza, provo quasi un po' di ebrezza. Mi sto ricaricando? Forse, chissà, non lo so. Non me ne preoccupo. Le mie giornate sono fatte di piccole cose: i pasti, le passeggiate, i giochi con VV e i miei libri. Tutti questi momenti si susseguono uguali, tutti i giorni, eppure diversi e io li aspetto, sempre, con gioia.
Io che vivo rimuginando sul passato, sognando troppo sul futuro, per la prima volta sono solo qui, oggi, nel presente.


4 commenti:

  1. Mi sembra una gran figata di presente. Bacione Sandra frollini

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  2. Che periodo magico stai trascorrendo...ti auguro duri a lungo.
    Buona Vacanza.

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    1. Purtroppo si è interrotto bruscamente... Mi aggrapperò al ricordo.
      Grazie comunque, Martina.

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