Sto leggendo moltissimo in questo periodo, eppure ho grosse difficoltà a scrivere di queste mie letture; è come se mi scivolassero addosso, come se non riuscissero a scalfire la bolla in cui mi ritrovo, mio malgrado, rinchiusa.
Le ore, i giorni, le settimane volano e il mio sguardo è oltre, rivolto a un orizzonte ormai non così tanto lontano, al giorno in cui la mia vita cambierà per sempre. Questo dovrebbe incitarmi a pianificare, fare, agire, finché sono ancora in tempo, fino a quando ho ancora le forze, la “libertà”...
Invece sono immobile, una barca senza meta, senza porto ne ancora, in balia delle onde e delle maree. Sarà per questo sentire che la chiamano “attesa”?
Un tempo non mi sarei data pace, avrei sofferto di questa mia inconcludenza, mi sarei crogiolata nello struggimento, mi sarei sentita una fallita. Ora invece mi rendo conto di non avere scelta, è come se avessi in me una sorta di consapevolezza, questo il cammino, questa la strada...
The useless days will add up to something. The shitty waitressing jobs. The hours writing in your journal. The long meandering walks. The hours reading poetry and story collections and novels and dead people's diaries and wondering about sex and God and whether you should shave under your arms or not. These things are your becoming.
Tradotto da me:
I giorni inutili condurranno a qualcosa. I merdosi lavori di casa. Le ore impiegate a scrivere nel tuo diario. Le lunghe passeggiate senza una meta. Le ore trascorse leggendo poesie e raccolte di racconti e romanzi e diari di persone morte e le domande sul sesso e Dio e se dovresti depilarti le ascelle oppure no. Queste cose sono il tuo divenire.
E' una pausa da tutto, anche da te stessa. Sei un tramite adesso per la vita. Accogli questo momento assecondandolo..dura poco, poi diventerai iperattiva!!BACI a quel bel panciotto!!
RispondiEliminaE' vero, dura poco, infatti sta passando in un lampo! Ce la sto mettendo tutta per godermelo perché, giustamente come scrivi, dopo sarò obbligata a correre!
Eliminaooohhhhhhhhhhhhhooooooooohohohohohohohohoooooooooooooohhhhh
RispondiEliminameraviglia, finalmente ti vedo.
Mi sembra una pancia molto alta!
enjoy the period francesca, null'altro.
sandra frollini
La pancia è esplosa nelle ultime tre settimane, ha deciso di farsi notare tutta in una volta!
EliminaOh! E' sempre una meraviglia: una nuova vita, un nuovo mondo, un 'intero universo che (ri)nasce.
RispondiEliminaUn abbraccio empatico,
Eniko :)
Un intero universo, niente di più vero. Grazie per l'abbraccio, che ricambio.
EliminaHo pensato alla mia attesa, oramai terminata quasi quattro anni fa: anche io avevo, da ingorda, fatto incetta di nuove letture, di nuove parole.
RispondiEliminaE avevo ricominciato a scrivere, tantissimo.
Il tuo immobilismo mi fa tenerezza, è davvero l'attesa che devi vivere fino in fondo.
E la tua pancia è una piccola meraviglia.
Ti auguro ogni bene, sia per questo periodo pasquale che oltre.
Grazia
Grazie, davvero...
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