sabato 22 gennaio 2011

Parenti di pergamena

Tornare ai miei libri -
Un piacere - alla fine di stanche Giornate -
Rende quasi cara l'Astinenza -
E il dolore - dimenticato - si fa Lode -

Come il Profumo del cibo - rallegra Ospiti
Ritardatari con la promessa di Banchetti -
Così le spezie - sollecitano i tempi
Che portano alla mia Biblioteca -

Fuori - possono esserci Lande aspre e deserte -
E i passi lontani di Uomini privi di forza -
Ma la mia Vacanza - lascia fuori la notte -
E - dentro - è melodia di Campane -

Ringrazio questi Parenti e lo Scaffale -
La Fisionomia di Pergamena di quei volti
Mentre attendo il momento - mi innamora -
E quando li possiedo - mi dà piacere -

Emily Dickinson

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