lunedì 19 aprile 2021

Senza di te questo mondo non sarebbe lo stesso

Mi trovo in questo strano periodo in cui non riesco a tenere fede al mio back to basic (vedi QUI) perché non ho letto chissà che grandi libri di cui mi premi raccontarvi; nessuno così pessimo o abbandonato da poter finire nella rubrica “I libri che non vi ho detto” - ce n'era uno ma una volta ripreso in mano ho deciso di dargli una seconda possibilità – e quello appena terminato deve attendere che finisca di vedere una serie perché mi piacerebbe fare un confronto. I Social Media Guru potrebbero prendermi ad esempio per dimostrare che cosa succede quando dietro non c'è una pianificazione e un calendario editoriale. Fatelo, ma poi vi mando la fattura.

La bella notizia è che, se una volta questo mi avrebbe mandato nello sconforto più totale e avrebbe dato inizio a una serie di lamentele, rimproveri e improperi verso la sottoscritta, sto riuscendo ad essere più indulgente con me stessa. Non è vero che non sto facendo nulla, sto facendo altro. Come dicono i saggi, non si può fare tutto e, di volta in volta, le priorità cambiano. Certo, forse un po' di pianificazione in anticipo avrebbe aiutato, ma è andata così, lamentarmi non cambierebbe le cose. Agire invece sì.

Sapete che cosa ho fatto questa mattina? Ho puntato la sveglia. Dopo anni in cui a svegliarmi era la sveglia di mio marito, ho voluto metterne una anche io. Un gesto simbolico, visto che ci alziamo più o meno alla stessa ora, ma che mi ha fatta sentire più attiva e propositiva, meno passiva. Una piccola spinta per prendere in mano la mia giornata e cercare di trascorrerla in modo pro-attivo. Funzionerà? Lo spero, vi terrò aggiornati.

Ho in mente altri piccoli gesti e nuove piccole abitudini per migliorare le mie giornate, la pianificazione e il mio benessere fisico mentale; l'altro giorno su Instagram ho fatto un sondaggio in cui chiedevo quale argomento sarebbe piaciuto affrontassi nella mia newsletter, una volta terminata la lettura di “Donne che corrono coi lupi”, e sono contenta abbia vinto “Minimalismo e auto aiuto” perché è un tema che mi sta molto a cuore e sarà bello condividerlo con voi.

Voi come state? Raccontatelo nei commenti, se avete piacere, io sarò felice di leggervi.

È proibito non cercare la tua felicità, non vivere la tua vita pensando positivo, non pensare che possiamo solo migliorare, non sentire che, senza di te, questo mondo non sarebbe lo stesso.

Alfredo Cuervo Barrero

2 commenti:

  1. E' un punto di vista molto interessante.
    Anche per me questo periodo ha significato mancare di efficienza e di programmazione in molte situazioni. Sto cercando di recuperare, anche se qualche volta mi sembra di restare "sotto" le cose, anziché prenderle in mano.
    Sto imparando ad avere pazienza anche con me stessa e a darmi tempo. Spero che funzioni !claudiag

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