venerdì 8 aprile 2016

Dov'è finito il mio nome?


Se vi chiedessero se volete cambiare nome e ne aveste la possibilità cosa fareste? Vi piace come vi chiamate? O portate il vostro nome come portate il colore dei vostri occhi: qualcosa con cui ci siete nati e non potete cambiare.
A mia madre, per molto tempo, il suo nome non è piaciuto; da ragazzina mentiva e dichiarava di chiamarsi addirittura con un altro nome, ha rotto l'anima a mia nonna chiedendole incessantemente il perché di quel nome infelice per poi, crescendo, venirne a patti. Un mio amico, ormai adulto, ha deciso di cambiare il suo cognome perché non lo sentiva suo, c'era una lettera di troppo. Poche settimane fa lo stato italiano si è accorto di un'incongruenza tra i miei dati anagrafici e il mio codice fiscale. Io ho sempre fatto la gnorri perché temevo di finire in un ginepraio burocratico ma non vi dico le ramanzine che ho dovuto sorbire in ospedale, quando ho partorito VV: «Signora, è come se ci fossero due persone!». Ora sono in attesa di capire che nome avrò, spero quello scelto da me, anzi dai miei genitori.
Il nome che portiamo, insomma, ha a tutti gli effetti la sua importanza, non è cosa da poco. E' la prima cosa che ci viene chiesta come ci chiamiamo; Dio, creato il mondo, da il compito all'uomo di dare un nome a tutti gli esseri e tutte le cose, mica pizza e fichi...
Quando mio marito ha scoperto l'esistenza di questo libro, la possibilità di creare una storia con il nome del tuo bambino/nipote/amico/innamorato, mi è sembrata un'idea bellissima.


La grafica, inoltre è molto ben curata e i disegni sono davvero belli e accattivanti.


Un'avventura con le lettere del tuo nome, una viaggio alla ricerca metaforica di te stesso perché capita a tutti, prima o poi, di smarrirsi, di non sapere più chi si è.


Inutile dirvi che ci è piaciuto così tanto che, dopo averlo regalato a VV, l'ho preso anche per uno dei suoi cuginetti e ora per il figlio di una mia amica. Con quest'ultimo acquisto ho ricevuto in regalo tre buoni sconto del 20% per i futuri acquisti e ho deciso di condividerli con voi. I buoni hanno scadenza tra 90 giorni, i tempi quindi sono ristretti, chi vuole partecipare al sorteggio è sufficiente me lo faccia sapere scrivendo nei commenti. Avete tempo fino a domenica 17 aprile e il giorno seguente, lunedì 18, comunicherò i tre fortunati vincitori. In bocca al lupo!

UPDATE: Considerati i soli due commenti, posso annunciare che entrambe Stefania e Martina  sono vincitrici di un buono sconto per il libro! Spero vi piaccia e buona lettura!

2 commenti:

  1. Che bello, anche io appena visto qst libro l'ho subito regalato, ma ancora non ce l'ho per le mie bimbe. Sono bellissime anche le mail che inviano dopo l'acquisto.
    Grazie per la tua condivisione e ovviamente spero di vincere! Sarebbe in tempo per il primo compleanno ;-)

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  2. Bellissimo questo libro, per grandi e piccini. Bella l'idea di regalarlo ad un innamorato o, perché no, a se stessi, che ritrovarsi non è sempre facile...
    Anche io ho detestato il mio nome da piccola: era l'unica ad averlo e io avrei voluto uniformarmi, non differenziarmi. Poi ci ho fatto pace ed ora mi piace, anzi, sono infastidita da quanto sia inflazionato! (vedi come si cambia?)

    Lo vincessi lo regalerei alla mia pronipotina Alessandra (anni 2,5 circa) che si è trasferita da una settimana a Dubai e che festeggerà il suo prossimo compleanno con un nuovo fratellino (o sorellina!): credo che sapere chi è le servirà tra un po'....

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