venerdì 30 gennaio 2015

Dimmi ogni nome che apre le porte


La gita in biblioteca della scorsa settimana rientrava nell'ambito del progetto “Nati per leggere” a cui la mia biblioteca preferita aderisce, insieme anche al Comune dove abitiamo e alla pediatra di VV. Un progetto encomiabile, nazionale, nato nel 1999, che non posso fare a meno di apprezzare e appoggiare pienamente; progetto che ci ha donato, attraverso il Comune, un bellissimo libro quando è nata VV e che ci regala divertenti occasioni di incontro e di letture come l'ultima a cui abbiamo partecipato.
Lo scopo è molto semplice, come scrivono sul sito di “Nati per leggere”:
Ogni bambino ha diritto ad essere protetto non solo dalla malattia e dalla violenza ma anche dalla mancanza di adeguate occasioni di sviluppo affettivo e cognitivo. Questo è il cuore di Nati per Leggere. Dal 1999, il progetto ha l'obiettivo di promuovere la lettura ad alta voce ai bambini di età compresa tra i 6 mesi e i 6 anni. Recenti ricerche scientifiche dimostrano come il leggere ad alta voce, con una certa continuità, ai bambini in età prescolare abbia una positiva influenza sia dal punto di vista relazionale (è una opportunità di relazione tra bambino e genitori), che cognitivo (si sviluppano meglio e più precocemente la comprensione del linguaggio e la capacità di lettura). Inoltre si consolida nel bambino l'abitudine a leggere che si protrae nelle età successive grazie all'approccio precoce legato alla relazione. 
In queste occasioni di incontro non sono solo i bambini ad imparare, ma anche i genitori. Mi sono divertita ad osservare VV e gli altri bambini completamente rapiti dal racconto letto ad alta voce (e ad un certo punto mi sono anche commossa nel vedere sentimenti ed emozioni, provocati dalla storia, palesarsi così chiaramente sul viso della mia bimba). Ma soprattutto ho potuto anch'io imparare nuovi modi di leggere e vivere i libri, scoprire nuovi autori, ascoltare i consigli degli esperti e avere dimostrazione di come i libri possono essere un valido aiuto per la vita di tutti i giorni. 
Tornate a casa, con il nostro bottino di libri presi in prestito, ho deciso che anche VV avrà la sua “Reading Resolution” per il 2015: leggeremo insieme i libri premiati ogni anno, dal 2010, da “Nati per Leggere” in occasione del Salone del Libro di Torino.
Leggimi subito, leggimi forte
Dimmi ogni nome che apre le porte
Chiama ogni cosa, così il mondo viene
Leggimi tutto, leggimi bene
Dimmi la rosa, dammi la rima
Leggimi in prosa, leggimi prima.
Bruno Tognolini

2 commenti:

  1. Bruno Tognolini è un altro Gianni Rodari.
    Li adoro entrambi!

    Non conoscevo l'iniziativa Nati per Leggere, ma la trovo meritoria.
    Cercherò nei dintorni una biblioteca che l'abbia adottata per segnalarla alle mie amiche.
    Grazie per la segnalazione!

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    1. Io invece non conoscevo Tognolini. Non si smette mai di imparare!
      Contenta di averti fatto scoprire qualcosa di bello.

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