venerdì 28 marzo 2014

Le parole addosso 22

Sono giorni complicati, in cui spesso mi sento mancare il terreno sotto i piedi, mi manca il respiro, ho la nausea e lo stomaco chiuso. Ma in alcuni momenti vorrei anche spaccare tutto, nello specifico la faccia di qualcuno; sono arrabbiata, tanto arrabbiata.
Uno di questi giorni però, dopo l'ennesimo rospo da mandare giù, mi sono detta che non potevo permettere a nessuno di rovinarmi la giornata, che dovevo fare qualcosa per renderla bella, comunque e nonostante tutto.
Così sono uscita, perché ormai i nonni-sitter li avevo precettati, perché ormai ero vestita di tutto punto, perché camminare mi fa bene.
Ho preso la macchina fotografica e sono andata a fare una cosa che dovevo fare già da qualche giorno; delle foto da mostrare a voi, da appendere alle pareti di questa stanza tutta per me.
Ormai sapete del mio amore per le care e vecchie lettere scritte a mano, immaginate che gioia per gli occhi trovare questo bellissimo portafoglio esposto nella vetrina di un negozio che amo molto, dove ho fatto anche la lista nozze, oltre a comprare diversi complementi di arredo per la nostra casa.




Ringrazio di cuore la commessa gentilissima che non mi ha guardata come una pazza quando le ho chiesto di poter fare delle foto, che non ha battuto ciglio quando sono tornata indietro perché avevo dimenticato il biglietto da visita, e che non mi ha fatto notare che, non solo non le ho chiesto il suo nome, ma non mi sono nemmeno presentata a mia volta. Vorrei dirle che non sono maleducata, ero ancora un po' annebbiata dalla rabbia, ma uscita dal negozio questa era svanita e anche un po' grazie a lei, ora quel giorno è stato un buon giorno.


Pink Martini
Interior Design
Via Fratelli Piol, 16/b
10098 Rivoli (TO)
Tel. 011 9534484
rivoli@pinkmartini.it


5 commenti:

  1. Che figata, più che come portafoglio, che sta in borsa per cui mediamente nascosto se non quando lo si estrapola per pagare, io lo vedrei con una tracollina proprio come borsettina, no? Periodaccio, eh? Ne so qualcosa.
    Abbraccione Sandra

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    1. Ci sono anche le borsette! Solo che in quel momento non le avevano in negozio.
      Speriamo passi presto questo periodo...

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  2. il portafoglio è F A V O L O S O!
    e la commessa pure!!!

    Non ti inquietare per i contrattempi: sono messi lì apposta.
    Io li calcolo un po' come in musica: una nota più bassa rispetto ai timbri maggiori. Non interrompono la sinfonia, anche loro ne fanno parte, solo che sono più nascosti. (tutto questo lirismo sorge dopo che mi sono fatta sbollire il nervoso ;) )

    Sei stata bravissima a trasformare la rabbia in qualcosa di positivo. Chapeau!
    Buona settimana

    Martina

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    1. Bellissima la metafora della sinfonia, grazie Martina!
      Peccato non riuscire sempre a trasformare i bassi in alti, ma pazienza.

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    2. L'importante è provarci, anche solo una volta... ;)
      Martina

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