Viaggiare
è al secondo posto delle cose che più amo fare, subito dopo
leggere. Per questo secondo appuntamento con i miei consigli di
lettura per le vacanze ho scelto quattro mete, quattro città
straniere che ho avuto la fortuna di visitare e altrettanti libri che
ho letto, apprezzato e trovo descrivano bene l'atmosfera dei luoghi
in cui sono ambientati. Letture e luoghi testati e approvati in prima
persona: partiamo!
Sono
stata a Parigi una volta sola e l'ho proprio fatto in compagnia del
libro che vado a suggerirvi: “Rue de l'Odeon” di Adrienne
Monnier; la storia dell'autrice e della sua libreria di Parigi, “La
Maison des Amis des Livres”, collocata proprio nella via che dà il
titolo al volume. Aneddoti brillanti e testimonianze inedite
restituiscono uno spaccato avvincente della vita culturale del
Novecento, con clienti abituali del calibro di Benjamin, Hemingway,
Joyce, Beckett, Rilke, Prévert, Gide e Valéry. Lo trovate qui, insieme ad altre letture parigine.
Lo
ignoravamo, ovviamente, ma quello a Barcellona sarebbe stato l'ultimo
viaggio da soli come coppia, per questo motivo, ogni volta che ci
penso, sento il sapore della libertà assoluta: camminare per ore e
ore fino allo sfinimento, cenare a orari impossibili (ma non inusuali
in Spagna), spendere ore di fronte a un bicchiere di sangria in
totale spensieratezza. A tenermi compagnia durante questo viaggio,
con atmosfere buie che non mi aspettavo, quasi a fare da contraltare
alla mia leggerezza, “Via delle camelie” di Mercé Rodoreda. Ve
lo raccontavo qui.
Londra
avrà sempre un posto speciale nel mio cuore: il mio primo viaggio
all'estero da sola e, qualche anno dopo, il mio primo soggiorno
all'estero da sola (con all'interno tante prima volte: primo lavoro,
primo conto in banca, prima carta di credito e potrei andare avanti
all'infinito...). Consigliarvi di leggere Virginia Woolf, la mia
scrittrice preferita, sarebbe stato troppo scontato; volevo inoltre
un libro più recente, che vi facesse davvero assaporare la città e
gli inglesi. Ho scelto “Elegance” di Kathleen Tessaro, riletto
recentemente mi ha ricordato davvero the english way of life.
Ve ne ho parlato qui.
New
York è stato il viaggio dei sogni, oltre che buona parte della
nostra luna di miele, e non ha deluso le nostre aspettative. Ci siamo
stati ben undici giorni eppure non ne avevamo mai abbastanza: anche
lì abbiamo macinato chilometri su chilometri, perché non c'è modo
migliore per noi di conoscere una città che percorrerla a piedi.
Città che ho ritrovato in “Se la vita che salvi è la tua” di
Fabio Geda, libro che mi sento di consigliarvi, non solo perché è
ambientato nella Grande Mela, ma perché vi fa un importante domanda,
che trovate qui.
Quattro
mete, quattro libri: dove siete già stati o dove andreste?
Che bella l'idea di abbinare libri e viaggi. Se riesco lo faccio anch'io. Parigi e Londra celo, Barcellona e New York manca. Sandra
RispondiEliminaGrazie Sandra, copia copia che poi mi segno i tuoi titoli!
EliminaUn posto molto bello: utilissimo e apprezzatissimo. Certamente prenderò spunto dai tuoi consigli e visto che probabilmente la nostra meta sarà la Francia, inzierò con "Rue de l'Odeon". Devo dire che anche il libro legato a New York mi attira assai...Grazie comunque dei preziosi suggerimenti ! claudiag
RispondiEliminaPrego! Sono contenta ti sia stato utile il post, fammi sapere se ti sono piaciuti i miei consigli, davvero!
Elimina"Viaggiare è come sognare: la differenza è che non tutti, al risveglio, ricordano qualcosa, mentre ognuno conserva calda la memoria della meta da cui è tornato" Edgar Allan Poe
RispondiEliminaAmo viaggiare e porto sempre con me la mia macchina fotografica, con la quale cerco di bloccare ogni singolo attimo per poterlo rivivere, e il mio taccuino, sul quale annoto le mie emozioni.