Aprile
è venuto in mio soccorso e ha anche fatto le cose in grande: sole,
caldo, tante cose da fare e da vedere, nessun contrattempo,
addirittura qualche giorno di vacanza da trascorrere tutti e tre
insieme. Esagerato!
Abbiamo
subito inaugurato la bella stagione trascorrendo il giorno di
Pasquetta al mare. Tempo di questa foto e Vittoria era in
mutande; a sentire lei l'acqua era tiepida, o forse la voglia di
giocare in acqua era più forte. Il Dio benevolo che ha vegliato su
tutto il mese ci ha risparmiato il raffreddore.
E'
stato anche il mese più ricco di feste di compleanno di tutto
l'anno; durante una di queste VV è salita per la prima volta a
cavallo, pardon sul pony, il pony più pony del mondo oserei dire, ma lei era felicissima.
Con
l'arrivo della bella stagione, i giovani torinesi si riversano in
massa forniti di plaid al parco del Valentino. Ricordo ancora la
prima volta che ci andai con mio marito, uscivamo insieme da poco, e
mentre ci facevamo cullare dai caldi raggi del sole, un piccolo
cucciolo peloso e morbidoso cadde tra di noi, non essendo riuscito a
frenare la sua corsa. A distanza di parecchi anni, eccoci di nuovo al
Valentino, sempre in compagnia di un cucciolo, non peloso però.
(Una VV inizialmente immusonita perché non avevamo portato il monopattino)
(Alla fine non ci si annoia mai in mezzo alla natura)
Ricordo
quando, sempre ancora giovani fidanzatini, il venerdì sfogliavamo
“Torinosette”, allegato del venerdì de “La Stampa”, alla
ricerca di idee su come trascorrere il fine settimana e il periodo in
cui eravamo impallinati con il teatro. L'abbonamento che mio marito
ci ha regalato a Natale si riconferma un'idea geniale, che ripeteremo
sicuramente la prossima stagione. Ad aprile abbiamo visto una
bellissima versione de “Don Giovanni” al Teatro Carignano.
(Prima dello spettacolo abbiamo cenato da "Linopassamilvino", la versione abruzzese del fast food)
A
proposito di botti che vanno riempite (chi è iscritto alla mia
newsletter sa di cosa sto parlando), ad inizio mese c'è stato il
secondo incontro di “Torino Bohémienne”, appuntamenti curati da
Lorenzo Naia, alias La Tata Maschio, e Roberta Rossetti, alias Il
T-rex a pois; l'idea è quella di bere un aperitivo insieme e
trascorrere il tempo scrivendo, disegnando e chiacchierando. Torno sempre a casa felice e ricca di nuovi spunti. Il
terzo ed ultimo incontro sarà il 7 giugno.
(Quando scrivo a mano uso quasi sempre la matita, trovo che la mano scorra più veloce e segua meglio il pensiero)
Durante
l'autunno e l'inverno la snobbiamo un po', ma con l'arrivo della
bella stagione e la riapertura dei giardini, corriamo sempre alla
Reggia di Venaria. È enorme
e ci sono sempre diverse mostre contemporaneamente da visitare, il
rischio noia è impossibile ed è un luogo molto bello a cui siamo
ormai affezionati.
(Immagine di repertorio della prima visita di VV ad un anno. QUI un post su un'altra visita con una VV quasi treenne)
(Cresciuta è cresciuta, non solo VV ma anche la vegetazione dei giardini)
Che
dire aprile se non grazie, grazie, grazie!
Fortissima la vegetazione che cresce con VV!
RispondiEliminaBellissime foto come sempre, raccontano di voi e mi piace leggerti.
A prestissimo, questa volta sul serio!
Grazie Sandra. Siii, prestissimo!
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