Giuro
che con questo post la smetto di annoiarvi con il Salone del Libro di
Torino. Forse... La verità è che avrei altre mille e mille cose da
raccontarvi, ad esempio l'incontro con la i maiuscola, quello che più
mi ha emozionata e commossa, ma mi rendo conto di essere andata un
po' per le lunghe. E poi lo vorrei fare dopo aver letto il libro, che
non ho comprato perché... altra storia, comica però!
Dicevo,
con oggi e i miei acquisti libreschi diciamo arrivederci al prossimo
anno al Salone, con la speranza di vedere più stand curati ed
originali come quelli di logos edizioni (nella foto in apertura),
oppure Hacca Edizioni o Del Vecchio, perché i libri meritano una
bella cornice; e, personalmente, con il desiderio di dedicare ancora
più tempo a questo bellissimo evento, perché dopo le 18 spesso
viene il meglio e io me lo sono perso.
Divertita
e affascinata da quel vulcano di energia che è Chiara Valerio, ho
preso tutti e tre i libri di Virginia Woolf tradotti da lei per
Nottetempo.
Ho
partecipato all'incontro con Gianni Mura, intervistato da Neri
Marcorè perché pensavo di regalare il libro a mio marito. Ho
passato una piacevole e divertente ora in loro compagnia e, udite
udite, alla fine ho chiesto l'autografo con dedica!
Ispirata
dall'esperienza di Grazia, ho deciso di tentare l'esperienza degli
audio-libri e l'ho fatto pensando anche a VV (se vi interessa, vi
racconto in un altro post come sta andando).
Indovinate
dove andiamo in vacanza quest'estate?
Ora
non mi rimane da fare che mettermi a leggere!
Buon inizio di
settimana.
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