Domenica
abbiamo festeggiato il compleanno di VV con nonni, zii e cuginetti.
E' stata una bella festa, con una VV visibilmente emozionata e
mooolto consapevole di essere la festeggiata. Temo piaccia, alla
ragazza, essere al centro dell'attenzione...
Come
è mia abitudine in queste occasioni, a festa conclusa, mi piace
prendermi un minuto tutto per me e mettermi a guardare le foto,
direttamente sulla macchina fotografica, ancora prima di scaricarle
sul pc; quasi uno smuovere le ceneri per riaccendere le emozioni
fresche ma che stanno andando spegnendosi.
Questa
volta le foto non mi soddisfacevano; non sono mai stata molto brava
ma, ultimamente, sto usando la macchina fotografica sempre di meno e
la cosa si nota. Più andavo avanti e più lo scoramento aumentava:
mi piace la fotografia, mi piace la foto come ricordo, mi sembra
sempre di non averne abbastanza. Sono andata a letto di cattivo
umore, quasi la festa in sé fosse stato un insuccesso. Cosa che
invece non è stata, anzi.
Questo
mi ha fatto riflettere su quanto forse io sia un po' troppo
influenzata dalla moda del momento: “la vita Pinterest”, la vita
per immagini, quella da mostrare. Così ho deciso che sì, vi
mostrerò alcune foto della festa di VV (il tempo di raccogliere
anche quelle fatte dagli ospiti) ma questa volta voglio anche provare
a raccontarvela: un elenco di miei ricordi e quelli di VV.
Nonne
e zia che si sono offerte di cucinare qualcosa e che mi hanno
permesso di arrivare alla festa meno stanca. Il bello è stato che
hanno tutte cucinato pensando a VV e ai suoi piatti preferiti: cibo
di amore che nutre il cuore. Non ringrazierò mai abbastanza.
VV:
«Wurstel!!!»
Bimbi
cresciuti che riescono, in punta di piedi, a servirsi da soli e con
grossa soddisfazione dal tavolo del buffet.
VV:
«No! Da sola!»
VV
che sorveglia i cuginetti che prendono i suoi giochi (stiamo
lavorando molto sul condividere e possiamo ritenerci soddisfatti) e
poi li catechizza sul “una volta per ciascuno”...
VV:
«Prima io. Poi Ludo.»
I
biglietti di auguri. Dopo le foto, corro a leggerli e rileggerli.
Quest'anno c'è anche un disegno speciale.
I
cuginetti che aiutano ad aprire i regali. Per i bimbi è una
questione di lavoro di gruppo!
L'espressione
di gioia di VV quando ha visto arrivare la torta mentre le cantavano
buon compleanno.
VV
il mattino seguente, durante la colazione, mentre ricordavamo la
festa:
«Ludo
è caduto e poi ha pianto»;
«Il Passeggino!»;
«Io ho ancora un regalo da
aprire!». (Visto zio Massi e zia
Cinzia, non si è mica scordata...)
«Ti
è piaciuta la festa, VV? Con i nonni, gli zii, i cuginetti...»
«Si.
Oggi ritornano».
Bellissimo...tutto. Grazie grazie
RispondiEliminaGrazie anche a voi!
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