lunedì 5 marzo 2018

La vita, ultimamente 32


Come ho potuto peccare così tanto di ingenuità? È stato sicuramente un attimo di distrazione, di leggerezza, di noncuranza; qualcosa o qualcuno mi ha fatto sentire tranquilla e rilassata e così l'ho fatto. Quale imperdonabile errore. L'esperienza non mi ha insegnato nulla? Ho forse dimenticato la regola non scritta di ogni genitore: non solo non dire le cose, ma neanche pensarle e, soprattutto, mai sentirsi al riparo? Ho visto marzo alle porte e mi sono sentita al sicuro, al punto di arrivare a pensare, dopo tutti i racconti di malattie, raffreddori, influenze, febbri interminabili, ricadute: “Bhe dai, l'abbiamo scampata...” E così non ho visto arrivare il colpo di coda di febbraio, che ha voluto fare le cose in grande: bronchite per me, una settimana di febbre per VV. Contemporaneamente. Mentre scrivo siamo entrambe convalescenti.
Peccato per questo finale, perché febbraio era partito davvero molto bene, con tante nuove esperienze (o crocette, come piace dire a noi, quando facciamo qualcosa di nuovo).


Finalmente siamo riusciti ad andare a vedere i carri allegorici di Rivoli: per un motivo o per l'altro, tra cui un paio di anni di cancellazione causa brutto tempo, da quando è nata VV non eravamo mai riusciti a festeggiare il carnevale, al punto da avere da ben quattro anni in un cassetto un pacchetto di coriandoli inutilizzati. Quest'anno ero pronta a scendere in strada e usarli comunque. VV si è divertita tantissimo, noi eravamo distrutti, a riprova del fatto che c'è un'età per ogni cosa. Abbiamo anche avuto il piacere di impanarci completamente nei coriandoli e di vederli tuttora spuntare ogni tanto per casa. Per quanto mi riguarda siamo a posto per i prossimi quattro anni...

 (Il Conte Verde, alias Enrico VI e consorte, Bona di Borbone, figure storiche di Rivoli)


Dire che VV adora i suoi cuginetti, non rende l'idea e fare le cose insieme a loro ha tutto un sapore diverso, per il cuginetto più grande ha poi proprio una sorta di venerazione. Potesse li sposerebbe tutti e tre. Quindi immaginate la sua gioia quando siamo andati in montagna tutti insieme a sciare: c'era un vento gelido che sollevava la neve e ti regalava schiaffoni ghiacciati in faccia, ma i bambini non facevano un plissé. Tanto hanno fatto che siamo rimasti fino alla chiusura degli impianti. So già cosa state pensando ma, no, non è in questa occasione che ci siamo ammalate.


Devo ringraziare mia cognata che mi ha fatto sapere di questa iniziativa, perché non ne sapevo nulla: ogni anno al Teatro Carignano organizzano uno spettacolo apposta per i bambini e quest'anno c'era “Alice nel paese delle meraviglie”. Così Vittoria ha avuto la sua prima volta a teatro in uno dei più belli e storici di Torino ed è stata contentissima dell'esperienza. Unica nota dolente: era una versione moderna e Alice non aveva il classico vestitino azzurro; da queste parti abbiamo un debole per vestitini, insomma l'outfit dell'attrice protagonista è stato bocciato.


A spettacolo concluso, ci siamo regalate una merenda da principesse in una delle caffetterie storiche più eleganti (e care) di Torino: Baratti&Milano. Potrebbe anche essere che il primo abbassamento delle difese immunitarie ce l'abbia provocato lo scontrino. Potrebbe anche essere...

(La faccia di una che fa finta di non essere impressionata dalla fetta di torta che le hanno appena messo davanti)
 
(Foto fatta da VV. Invece dell'Instagram Husband, io avrò l'Instagram Daughter)
 
Marzo, non fare scherzi.

7 commenti:

  1. Marzo, non fare scherzi, già, ma qui li sta già facendo, alla grande.
    WOW Baratti & Milano, le cui scatole di cioccolatini assai eleganti costano davvero un piccolo patrimonio. Tu hai una collana bellissima.

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    1. Anche qui, Vittoria ha nuovamente la febbre...
      Grazie, piace molto anche a me questa collana.

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    2. Vabbe' troppo freddo caspita. Sandra

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  2. Un abbraccio consolatorio. Noi invece quest'anno abbiamo dato anche per i prossimi 5. Difese azzerate per tutti, pare... :/

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    1. Quest'anno, in fatto di salute, è stato terribile. Coraggio!

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  3. Forza Francesca!
    La primavera vi aspetta.
    Ti abbraccio
    Francy

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