Non
è una festa se non si festeggia in compagnia e polepole mi ha invitata a
farlo con lei; il suo blog compie 9 anni (e un mese!) e per
l'occasione ha chiesto agli altri di raccontare come sono nati i loro
blog. Confesso di conoscerla da molto poco ma un invito non si
rifiuta mai, soprattutto se di mezzo c'è del cioccolato, vizio che
mi sembra abbiamo in comune. E allora partiamo, sul filo della
memoria...
Dobbiamo
tornare indietro di cinque anni, all'ormai lontano 22 novembre del
2010; ero una sposina da poco più di un anno e stavo attraversando
un brutto periodo: a preoccuparmi maggiormente era la salute di mia
madre, molto compromessa in quei giorni. Ad aggravare maggiormente le
cose c'erano una mia forte insoddisfazione lavorativa e una profonda
scontentezza che invadeva ogni angolo della mia vita. Non ricordo
come scoprii il mondo dei blogger (navigando ovviamente) e, dopo aver
accarezzato per un po' l'idea e aver superato la mia solita
insicurezza, mi lanciai anch'io in questa avventura.
I
primi sono davvero brevi post, la sintesi che mi contraddistingueva
quando ero scolara e poi studentessa e che mi veniva spesso
rimproverata, non mi ha mai abbandonata; poche anche le fotografie e
quelle che ci sono, a vederle ora, mi fanno sorridere di tenerezza
per la loro semplicità. In questo “poco” però c'è già molto
di me: l'amore per i libri, la mia passione per Virginia Woolf, per i quaderni, le lettere scritte a mano e le frasi sottolineate.
In
questi cinque anni tante cose sono successe, sono cambiata e il blog
è cambiato con me eppure, a rileggere quei primi post ritrovo me
stessa, la mia essenza più pura, quella che non viene scalfita dagli
eventi; ero, forse, ancora più ingenua, più insicura, più
riservata ma lo sono ancora, sono sempre io. Questo mi rende felice,
perché sono riuscita nel blog a rimanere sempre fedele a me stessa,
to be nobody but myself.
Il bene che ci sforziamo di raggiungere non dovrebbe essere altro che “ciò che sappiamo con certezza che ci sarà utile”,... le persone sagge inseguono ciò che c'è di meglio nella loro natura e per la loro natura.Zadie Smith
E
ora veniamo alla parte succulenta, cioccolatosa perchè polepole chiedeva di condividedere anche qualcosa di dolce; lo faccio
rimanendo in tema con i miei ultimi post: il Natale. Ormai da
parecchi anni ho un dolce che è il mio cavallo di battaglia; come
capita spesso, si prova una ricetta nuova, viene molto gradita e tra
un «Se volete la rifaccio»,
«Se vi è piaciuta, rifarei
quella», si arriva al punto
che non è Natale se non faccio il brownies al cacao! Neanche a farlo
apposta, la ricetta l'ho scovata su una rivista del settembre del
2010, quindi ha gli stessi anni del blog.
Invece
di trascrivervela, ho pensato di fotografarla, così da avere proprio
il ricordo di questa ormai mitica ricetta. Se provate a farla fatemi
sapere se vi è piaciuta.
Tanti
auguri di blog-compleanno polepole!
AUGURIIII sei sempre un blog che leggo con estremo piacere! Sandra
RispondiEliminaPiacere ricambiato, lo sai! Baci!
Eliminagnam!
RispondiEliminaQuanto adooooooro il cioccolato! Grazie per aver partecipato, mi pare che ci sia proprio tutto quello che avevo chiesto! ;)
Anch'io ho due o tre cavalli di battaglia, non cioccolatosi ma di quelli che se non li fai non è Natale: uno di quelli mi vedrà oggi pomeriggio, nelle vesti della pasticcera con le mani in pasta. Conosci le paste di mandorla? ... ;)
Conosco, conosco... Evviva i dolci!
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