Come scrivevo nel mio post precedente, “Diario della caduta” è un libro che è stato donato a mio marito. Mentre lo leggevo mi domandavo che cosa avesse spinto il donatore a sceglierlo, che cosa in questo libro gli avesse fatto pensare potesse piacere a mio marito, se per caso, a differenza mia, avesse letto buone recensioni o glielo avesse suggerito il libraio, o ad attirarlo fosse stata la copertina. Sarebbe interessante saperlo, non credete?
Io sono una forte donatrice di libri; da un paio d'anni a questa parte ne ho quasi fatto una missione, il mio piccolo contributo per cercare di salvare l'editoria e le case editrici dalla crisi che le flagella (o che si auto-flagellano, qui ce ne sarebbe da scrivere...). Nel mio quaderno dei libri da leggere prendo nota anche dei libri che penso possano piacere ai miei famigliari o amici.
C'è un fatto, però, molto più curioso: pur essendo una forte lettrice e una ormai nota amante dei libri, la sottoscritta non riceve mai libri in regalo. A parte mio marito, che spesso però con i suoi doni “va sul sicuro”, cioè mi regala libra che sa mi piacerebbero o presenti da tempo nella mia wish list, nessuno me ne hai mai fatto un presente. Anzi, per correttezza, l'ultimo libro che ho ricevuto in dono è stato questo qui.
Con questo non voglio lamentarmi dei doni ricevuti finora o far pensare che sia scontenta ma, ne converrete con me, è... strano. Dovrei avere il problema contrario: sommersa di libri! E' un peccato perché mi perdo delle piacevoli sorprese come questa mia ultima lettura, perché è una possibilità sprecata di conoscere nuovi autori o libri che forse non mi comprerei mai e, cosa più importante, sarebbe un'occasione per vedermi attraverso gli occhi del donatore e conoscermi attraverso la sua scelta. «L'ho comprato perché mi ha fatto pensare a te...», «Ho letto la trama e mi è venuta in mente quella volta che tu...», «Secondo me la protagonista sei tu!», «E' un libro che ho adorato, devi leggerlo!»
Così mi è venuto in mente questo piccolo gioco: voi quale libro mi regalereste e perché? Scrivetelo nei commenti, se vi va.
Non vedo l'ora di scartare i vostri regali e leggere le dediche!