Vittoria
quest'anno a Babbo Natale ha chiesto in dono una bambola, non una
qualsiasi, si è espressa con dovizia di particolari su come deve
essere vestita, mettendoci in grande difficoltà perché dubito la
troveremo esattamente come la vuole e quindi la sottoscritta sta già
pensando a una lettera di spiegazioni
da parte di Babbo Natale, perché conoscendola temo il disappunto
sotto l'albero all'apertura del pacco.
Non
è stata la sua prima scelta, è la terza dopo il peluche, ma ora la
lettera è scritta e il dado è tratto. La prima volta che le ho
chiesto che cosa le sarebbe piaciuto ricevere, e per molto tempo
dopo, mi aveva risposto una casa delle bambole. Quando le avevo fatto
notare che all'ultimo compleanno aveva ricevuto un castello, con
tanto di personaggi e mobili, lei si era mostrata molto scocciata e
poi era sbottata con un «Ecco,
adesso non so più che cosa chiedere a Babbo Natale!»
La sua risposta mi
aveva molto colpita e ci ho riflettuto a lungo.
Vittoria
non è mai stata, fino ad ora, una bambina che faceva richieste su
giochi o simili, non esprimeva il desiderio di possedere qualcosa in
particolare, decidere che cosa regalarle è stato quindi per me
sempre un po' complicato, perché dovevo indovinare che cosa le
sarebbe piaciuto. In fondo mi sembrava anche uno spreco, lei
sembrava felicissima di giocare con quello che era già in suo
possesso. Quello che pensavo però fosse un regalo da parte mia,
anticipare cioè un suo desiderio, si è rivelato essere (e l'ho
capito appunto con quella sua affermazione) un grave torto. Perché
in realtà le ho tolto il piacere più grande: desiderare.
L'attesa,
il sogno, immaginarselo e poi, finalmente, ritrovarselo davanti,
possederlo, magari non come l'avevamo pensato, forse peggio o forse
ancora meglio ma quello, sì, desiderare è il regalo più bello.
Buon avvento, buona attesa, buoni sogni. Vi auguro di trovare questo sotto l'albero, un dono solo.You might be poor, your shoes might be broken, but your mind is a palace.Frank McCourt
E' vero che desiderare è qualcosa di bellissimo e, al contrario, non avere più desideri è tremendo.
RispondiEliminaL'emozione del "vorrei tanto ricevere questo dono", l'aspettativa, la vera vigilia di una feste, un po' va scemando con gli anni purtroppo.
Un bacio
Sandra
Crescendo la magia si è rivolta verso gli altri, mi auguro io di regalare un'emozione con il mio dono. Sono sempre carica di aspettative mentre sporgo il mio pacchetto. Per me ora la magia del Natale è questa. Sembrerà un luogo comune quello "sul donare", però è davvero così per me.
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