Alla
fine, però, contro ogni pronostico, sono riuscita a partire per la
Scozia: mai viaggio fu più desiderato, sperato, agognato...
Purtroppo,
avendo avuto altro da fare, la mente altrove e le possibilità di
partire ai minimi livelli, non mi sono preparata
come pensavo di fare; di nuovo, come per Berlino, non ho letto nulla
e mi sono imbarcata sull'aereo conoscendo poco o nulla della Scozia.
Una cosa però speravo di incontrare e non sono rimasta delusa: la
natura. In questa ragione dove vai, dove ti giri, ovunque la natura
ti lascia senza fiato; in fondo, non c'è bisogno di programmare
nulla, basta incamminarsi, qualsiasi angolino o scorcio incontrerai
sulla strada non ti deluderà anzi, ti regalerà una sensazione di
infinito che ti riempirà l'anima e gli occhi per i giorni a venire.
(Isle of Skye)
L'odore
del mare? Non ho saputo cosa fosse fino a quando non sono stata qui,
tra scogliere altissime o spiagge ricoperte di alghe, gabbiani
urlanti e musi di foche che spuntavano tra le onde.
(Panorama dal Dunnottar Castle)
I
paesini e i castelli? Sembrano essere nati insieme alla natura,
costruiti con loro, parte delle rocce, dei laghi e dei prati.
(Dunnottar Castle)
(Eilean Donan Castle)
Abbiamo
anche visitato qualche paese e città come Aberdeen ed Edimburgo ma,
col senno di poi, si sarebbe anche potuto fare a meno: il richiamo
della natura era troppo forte, i paesaggi troppo belli, l'orizzonte
troppo vasto per perdere tempo tra vie super affollate, chiassose e
anche un po' luride.
(Stirling)
(Edinburgh)
(St. Andrews)
Decisamente
più pittoreschi i piccoli villaggi in riva al mare o i paesini in
mezzo a vallate ricoperte di edere, dove il tuo sguardo si perde un
prato dopo l'altro, punteggiati solo di pecore, cavalli, e le famose
mucche scozzesi, tutti liberi di pascolare.
(Isle of Skye)
(Portree)
(Plockton)
Abbiamo
lasciato un pezzetto di cuore in Scozia, compresa VV che, a seconda
dei luoghi, era principessa, cavaliere o pastorella!
Non
ho davvero parole per descrivere questa regione che ci ha
conquistati, spero di trasmettervi un po' della sua bellezza con le
foto (è stato difficile scegliere!) e che il mio entusiasmo traspaia
tra le righe. Se potete, andateci!
Da sempre mi ispira, insieme all'Irlanda e altri due posti da quelle parti. E anch'io mi aspetto più la natura che le città chiassose (luride? Mi sarei aspettata ordine e pulizia...)
RispondiEliminaSì, lo farò. E quest'estate mi ha insegnato: non più "prima o poi" ma "il tempo di preparare i bagagli"!
(e di mettere qualche soldino da parte!)
Grazie per il tour fotografico: fa un gran bell'effetto quella luce :)
Eh sì, mi sono stupita anch'io della poca pulizia.
EliminaSono contenta ti siano piaciute le fote!
Che luoghi meravigliosi! Eh sì, anche per me, la natura è la sorpresa più bella. Preferisco immergermi negli ambienti naturali che nelle città caotiche, perché è un modo per rilassarsi e trovare la pace che ci manca nella nostra vita spesso troppo oberata.
RispondiEliminaUn abbraccio
Francesca
Ho sempre amato visitare città, ma questa estate ho scoperto il potere insuperabile della natura!
EliminaChe meraviglia! Sei di grande ispirazione per i prossimi viaggi.
RispondiEliminaUn abbraccio.
Grazie Martina!
EliminaQuindi Edimburgo bocciata? Ci stavamo facendo un pensiero per un ultimo scampolo a fine mese, ma un po' fuori budjet per cui abbiamo cambiato del tutto meta, optando per un posto in Italia. Però in effetti da queste splendide foto direi che è meglio tenersi la Scozia per un giro più ampio. Sandra
RispondiEliminaNon direi proprio bocciata, ma eviterei di andarci in agosto quando negli stessi giorni si svolgono il Military Tatoo, il Fringe Festival, l'Iternational Book Festival e non so cos'altro. C'era il mondo!
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