Live all you can; it's a mistake not to. It doesn't so much matter what you do in particular, so long as you have your life. If you haven't had that what have you had?
Henry James
Con
questa frase, alla fine di luglio, ho accettato di partecipare alla
sfida #31grazie lanciata da Chiara del blog “machedavvero?”:
ogni giorno, per 31 giorni, fermarsi e cercare almeno una cosa per
cui essere grati.
Stavo
letteralmente raschiando il fondo, andavo a letto e mi addormentavo
con il cuscino bagnato di lacrime, sempre se mi addormentavo... Ero
titubante all'inizio, non avevo in quei giorni nulla di cui gioire,
ma poi mi è venuta in mente la frase di Henry James e ho capito che,
come sempre, mi stavo dimenticando della cosa più ovvia: ero viva.
Già solo di questo si dovrebbe rendere grazie ogni giorno, ma quante
volte lo facciamo?
Così
non ho perso tempo e ho subito reso pubblico il mio intento di
prendere parte a questa iniziativa e poi ogni sera, a letto, invece
di piangere (o oltre a piangere) per 31 giorni mi sono messa con il
lanternino a cercare una cosa, anche piccolissima, per cui essere
grata.
Ci
sono stati giorni più facili (quando ero in Scozia avevo
l'imbarazzo della scelta), altri molto difficili, ma ora che ho
provato l'effetto di questo esercizio di mindfulness, vi posso
assicurare che funziona e si, arrivi a gioire delle lacrime che ti
bagnano il viso, se questo significa essere, ancora, viva.
La
vita è diventata una passeggiata, dove io sorrido allegra nonostante
i colpi del destino? No, ma sono più consapevole anche nei momenti
no, sono più presente, pronta a darmi una pacca sulla spalla, a
stringere i denti, a dirmi di tenere duro, che domani è un altro
giorno, poi passa o farà un po' meno male.
E
poi ci sono giorni in cui proprio non ce la fai e ringrazi solo che
siano finiti. Anche loro fanno parte della vita.
(Vivi
tutto ciò che puoi, è uno sbaglio non farlo. Non ha importanza che
cosa fai in particolare, fino a quando hai la tua vita. Se non l'hai
avuta, che cosa hai mai posseduto?)
Questo esercizio può essere molto faticoso a volte, ma lo trovo stimolante e intelligente. Anche se non ci conosciamo, mi sembri una persona molto apprezzabile e di grande valore. claudiag
RispondiEliminaGrazie Claudia, troppo gentile!
EliminaL'esercizio è splendido. Chissà se avrei mai la costanza di arrivare alla fine....
RispondiEliminaBravissima!
P.S. Sono andata a curiosare in Instagram i tuoi 31 giorni e devo dirlo: uno meglio dell'altro!
Grazie Martina! Anch'io non pensavo di riuscire ad essere costante e invece è diventato un appuntamento serale molto prezioso per me e ho saltato solo un giorno. Credo lo ripeterò!
EliminaOrgogliosa di te e felice di averti, ora, nella mia vita.
RispondiEliminaFlavia
Che sorpresa, Flavia, il tuo commento. Grazie, mi fai arrossire...
EliminaSono tanto contenta anch'io!
Ciao! Ho trovato questo tuo blog proprio grazie all'iniziativa di Chiara e devo dire che condivido in pieno quello che scrivi! Ti seguo subito :D
RispondiEliminaGrazie Gaiman, non sai quanto mi fa piacere!
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