Non
facciamo gli ipocriti. Non facciamo finta che non sia successo
niente; che non ci sia stata una scissione, che non ci siano state
delle polemiche, che non ci sia di mezzo una competizione.
Sicuramente mi sfuggono le motivazioni, non sono così addentro e
neanche mi interessa esserci, e i torti e le ragioni saranno da
suddividere perché la colpa non sta mai da una parte sola, ma se si
vengono a creare due fazioni non ho paura di dire per chi tengo.
Anzi, una tristezza infinita per tutti coloro che sono sui social o
lavorano nei mezzi di comunicazione per non aver avuto il coraggio di
raccontare e descrivere come è stata (per davvero) la prima edizione
di Tempo di libri a Milano. Capisco i loro timori, non voler
offendere nessuna parte perché hanno da mettere il pane in
tavola, ma il pericolo è che le
persone come me, che li seguono, lo faranno con meno fiducia. Io non
ci sono stata, quindi mi astengo da ogni giudizio, ma la mia
impressione è stata confermata da quei pochi che ne hanno scritto in
maniera oggettiva e lo so che non si dovrebbe mai gioire delle
disgrazie altrui, però...
Mi
fermo qui, aggiungo solo che il mio tifo sfegatato va a Torino e che
lo dimostrerò cercando di essere presente e spendendo una sfacciata
somma di denaro in libri (che sacrificio, direte voi...)
(io
che esco dal Salone del Libro 2017 e vado a Tempo di Libri)
Ma
bando alle ciance e veniamo al motivo per cui sono qui a scrivervi:
il mio programma del Salone Internazionale del Libro di Torino 2017!
Riuscirò a farmi ispirare dal bellissimo tema di quest'anno “Oltre
i confini” per superare i limiti della mia timidezza e parlare,
conoscere, interrogare e scoprire ancora di più le realtà che
stanno dietro ai miei amati libri? Ce la metterò tutta.
L’immagine
dell’edizione numero trenta è un libro che scavalca un muro: non
è, chiaramente, di questi tempi, un'immagine neutrale. Non è
un'immagine oleografica, perché la cultura - per chi la intende come
la intendiamo noi - non è un oggetto da mettere in vetrina ma una
forza viva, trasformativa, che modifica il paesaggio circostante, che
qualche volta cambia addirittura le carte in tavola, o le regole del
gioco, che non ti lascia come ti aveva preso, che ti consente di fare
esperienza.
Nicola
Lagioia, direttore editoriale
Quando
si dice avere l'imbarazzo della scelta:
Varcando
la soglia del trentesimo Salone del Libro di Torino sarà il pubblico
stesso ad essere condotto “oltre il confine”: per scoprire il
volto autentico degli Stati Uniti con la sezione “Another
side of America”;
per incontrare donne che stanno cambiando il mondo, protagoniste di
“Solo noi
stesse”;
per lasciarsi sorprendere dai reading di “Festa
Mobile”;
per affacciarsi sul futuro con gli appuntamenti de “L’età
ibrida”;
per conoscere l’Italia che risorge dal terremoto, ospite della
programmazione “Il
futuro non crolla”;
per riconsiderare il vero valore del cibo e dell’alimentazione
negli spazi di “Gastronomica”;
per imbattersi nell’arte e nell’illustrazione di grandi maestri
con “Match.
Letteratura vs Arte”;
per confrontarsi con la letteratura di frontiera dei “Romanzi
Impossibili”;
per trovare settantuno festival culturali italiani riuniti nel
“Superfestival”;
per farsi trasportare dalle sonorità dello spazio “Music’n’Books”;
per assaporare la quiete autentica entrando dentro “L’isola
del silenzio”;
per far crescere i propri figli e nipoti con un libro in mano grazie
al “Bookstock
Village”;
per superare i confini della fantasia con le iniziative per Tolkien e
King. Ma ancora, per udire le mille lingue della letteratura
mondiale, per celebrare grandi personaggi ed eventi del passato di
cui ricorrono gli anniversari, per fermarsi ad ascoltare l’autore
più amato, per approfondire gli argomenti di chi ha fatto
dell’editoria il proprio mestiere.
Personalmente mi sento
di evidenziare queste due iniziative:
“I migliori libri
della nostra vita”, Laboratorio Parole 1, Bookstock Village, tutti
i giorni alle 15:30 - Piccoli Maestri è un'associazione di scrittori
e scrittrici. Vanno nelle scuole gratuitamente a raccontare e leggere
i libri che hanno amato, quelli imprescindibili: per contagiare i
ragazzi con l'amore per la lettura e per tornare al cuore della
propria passione. Ogni giorno, tre di loro, li racconteranno al
pubblico del Salone.
“Il lettore contro
tutti. Accordi e disaccordi nel mondo libro”, Sala Editoria, tutti
i giorni alle 14:00 - Un lettore a rotazione si confronta e si
scontra con un esponente della filiera del libro sulle tematiche più
controverse che attraversano oggi il mondo dell’editoria.
Ed ecco la mia
personalissima selezione (venerdì 19 non so ancora se ci sarò):
giovedì
18 maggio
10:30 - “La lettura
condivisa. I gruppi di lettura si raccontano” - Sala Rossa
13:30 - “I mestieri
del libro: gli eventi intorno al libro” - Arena Bookstock
sabato
20 maggio
11:00 - “Daria
Bignardi dialoga con Miriam Toews” - Sala Azzurra
12:00 - “Scrittori
degli Stati Uniti d'America. Incontro con Richard Ford” - Sala 500
14:30 - “Il più
grande scrittore americano secondo me. Philiph Roth, secondo
Francesco Piccolo, incontra D.F. Wallace, secondo Sandro Veronesi”
- Sala 500
15:30 - “Modus
Legendi: la rivoluzione dei lettori va in classifica. Incontro con
Claudio Morandini, autore di Neve Cane Piede” - Spazio Autori
17:00 - “Omaggio a
Kent Haruf. Licia Maglietta legge Le nostre anime di notte” - Sala
500
domenica 21 maggio
10:30
- “Il Web e i Social Media per comunicare e
promuovere l'editoria indipendente” - Sala Editoria
15:30 - “Come gli
scrittori vivono i Social Network” - Spazio Prospettive Digitali
17:30 - “Lessico
sentimentale: Domenico Starnone si racconta” - Sala Rossa
lunedì 22 maggio
(marito, figlia e nonna
munita)
10:30 - “Piccola
orsa. Little one. Letture ad alta voce in lingua originale di Jo
Weaver” - Laboratorio Nati per Leggere, Bookstock Village
11.30 - “Il leone
felice. Lettura laboratorio con Alessandro Alva” - Laboratorio Nati per Leggere, Bookstock Village
13:00 - “Festa in
maschera con Dory” - Laboratorio Parole 1, Bookstock Village
13:45 - “I mestieri
del libro. Raccontar libri, istruzioni per l'uso” - Arena
Bookstock Village
14:15 - “Il giardino
dei musi eterni. Incontro con Bruno Tognolini” - Laboratorio
Parole 2, Bookstock Village
15:30 - “Quante
storie Bombetta” - Laboratorio Nati per Leggere, Bookstock
Village
16:45 - “Storie per
trovare amici” - Laboratorio Nati per leggere, Bookstock
Village
Tra un incontro e
l'altro sorprese, scoperte, conoscenze, chiacchiere e condivisione. Io ci
conto, ci vediamo lì?
arriva, arriva il mitico salone.
RispondiEliminaChe scorpacciata.
Sandra
Se conti che ho dato un fermo ai miei acquisti di libri in vista del Salone, sono in crisi d'astinenza, altro che scorpacciata!
Elimina