L'ho
scritto che patisco il caldo? E' tutta sua la colpa del mio silenzio
qui nel blog. Patire non rende bene l'idea. L'inferno in terra? Chi è
che aveva detto: il paradiso lo preferisco per il clima, l'inferno
per la compagnia? Woody Allen? Io non sono di compagnia all'inferno,
per niente.
Mi
svegliavo la mattina (svegliarsi... più un riprendersi da uno
svenimento) è l'unico pensiero era come sopravvivere fino alla
partenza per la montagna, senza sudare troppo, possibilmente. La
parola che ho pronunciato più spesso? Sclero, in tutte le sue
declinazioni e imprecazioni. Ad un certo punto ho temuto mi
abbandonasse il condizionatore di casa e ho dovuto inventarmi
qualcosa per dargli un po' di tregua. A lui e alla bolletta della
luce.
Così,
il caso ha voluto che io e VV mettessimo un paio di crocette insieme,
che nella nostra famiglia significa fare una cosa per la prima volta.
Ad esempio io non ero mai stata in piscina in città d'estate;
neanche VV, ovviamente. Ci è piaciuto moltissimo e ci siamo anche
ritornate. Non conoscendone nessuna, ho scelto la Rari Nantes di
Grugliasco, in provincia di Torino, perché chi ci era già stato mi
ha riferito esserci un bel prato. Soluzione vincente per chi, come
me, non ama stare molto al sole e preferisce l'ombra fresca di un
albero. VV, inoltre, era libera di scorrazzare, giocare, e
rinfrescarsi nelle piscinette di passaggio che servono in realtà a
sciacquare i piedi (lo so, lo so, non dite niente... C'è il cloro
anche lì, vero? Vero???).
Iniziati
i saldi vuoi non andare a rinchiuderti in un centro commerciale? I
saldi erano una scusa, a noi interessava l'aria condizionata. E una
volta che sei lì, vuoi non portare la creatura a mangiare il primo
Happy Meal della sua vita? Pietre miliari nella vita di un bambino,
vero Signora Pediatra? Però le patatine qualcosa di buono devono
averlo, perché improvvisamente tanta baldanza, dopo aver evitato per
lungo tempo e con cura tutte le giostrine a forma di cavallo, che per
di più si muove, io non me la so spiegare. O sarà stata la gioia di
aver trovato, sempre nel suddetto Happy Meal, la prima Barbie della
sua vita? Barbie battezzata prontamente da me Blondie perché
l'originalità, signora mia, qui è di casa.
Tra
una crocetta e l'altra, la sottoscritta è riuscita, arrancando,
anche a compiere gli anni. Il compleanno meno sentito della storia.
Non sono neanche riuscita a spegnere la candelina, ci ho rinunciato
dopo ben tre tentativi, qualcuno era sempre più veloce di me. E ora
sono qui, che mi dibatto, se ho diritto comunque a esprimere il
desiderio. Secondo voi?
Finalmente
siamo partite per la montagna, al fresco il cervello ha ripreso a
funzionare. Tutto bene quel che finisce bene.
Qualche commento a caldo eheheh, ho una piscina sotto casa e non ci sono mai stata, non ho l'aria condizionata a casa e, uscita dall'ufficio, mi inventavo di tutto, centro commerciale incluso ovvio, che per fortuna è pure lui sotto casa, insomma sotto casa mia ci sta un botto di robbba bbbuona. Bacione e auguri in ritardo sandra
RispondiEliminaChe fortuna Sandra, avere tutto a portata di "gamba"! :-)
EliminaGrazie per gli auguri.
Auguroni di buon compleanno!!!
RispondiEliminaCaldi, freschi, montani, con il cloro e con le patatine!
Quanto al desiderio....desidera, desidera! Anche senza candeline, vale!
Ok, allora vado, eh, esprimo...
EliminaGrazie per gli auguri in tutte le salse!