Voi non avete idea di quanti post io scriva mentalmente, tutti ovviamente accattivanti e interessanti. Passo intere giornate, mentre le mie mani sono occupate a fare altro, a dettare frasi e comporre temi. Alla faccia di chi predica l'importanza di essere presenti e concentrati al cento per cento su quello che si sta facendo... Peccato che io non sia altrettanto brava quando finalmente mi ritrovo davanti alla tastiera del pc.
Detto questo, che non vuole essere una lamentela ma solo una constatazione, ero indecisa se riflettere con voi su un tema che mi ha instillato involontariamente Sandra, cioè la promozione della lettura; o fare, visto che è appena iniziato febbraio, il punto della situazione sui buoni propositi che avevo espresso ad inizio anno.
...Mi chiameranno scontenta. Non posso farci nulla, l'irrequietezza è nella mia natura; a volte si agita in me fino a diventare dolorosa...
Charlotte Bronte
E' tempo di bilanci e, nonostante questo tratto del mio carattere che sto cercando di contrastare in tutti i modi, sono soddisfatta di come sia riuscita finora a rispettare i miei buoni propositi.
Nei momenti no, quando mi trovo a fissare un po' troppo insistentemente il bicchiere mezzo vuoto, mi obbligo ad elencare tutte le cose che sono riuscita a fare fino a quel momento della giornata. Può essere semplicemente un “attaccare la lavatrice”, dopo di che non posso più dire “non ho ancora fatto niente”. Sembra funzionare.
Ve ne sarete accorti, sto scrivendo di più sul blog e, non so se questo si noti, scrivo di getto e pubblico; che per me equivale a chiudere gli occhi e lanciarmi con il paracadute.
Sto anche leggendo di più e con una certa costanza. E siamo ad almeno una passata di smalto alla settimana! Sono addirittura stata in biblioteca; dopo non so quanto tempo, ho ritrovato il piacere di camminare tra gli scaffali pieni di libri, curiosare tra le sezioni “novità”... e disturbare gli studenti. Si perché con me avevo un esserino rumoroso ed ammiccante, una piccola smorfiosa che dispensa sorrisi (e pernacchie!) e poi si nasconde. La prima volta in biblioteca di VV e un po' anche la mia; la mia prima volta nella sezione bimbi, su un tappeto soffice e colorato, con sedie e scrivanie di dimensioni nanesche e un mondo di parole tutto da scoprire.
Gennaio, sei stato buono con me!