Ho terminato il 2014 e iniziato il 2015 passeggiando. Ho ammirato giardini, parchi selvaggi, orti, boschi, ruscelli, colline. Ho assaporato l'aria fresca sul viso, la rugiada di primo mattino, il caldo soffocante dell'estate, il silenzio dell'inverno. Ho ascoltato il canto degli uccelli, il lavorio incessante degli insetti, ho sentito piante e fiori chiamati per nomi. Mi sono sporcata le mani di terra, le unghie ormai nere, ho passato ore inginocchiata per terra a togliere erbaccia e a preparare il terreno. Mi sono informata, documentata, ho cercato semi, ho fatto esperimento, ho festeggiato i successi, preso nota dei fallimenti. Sono diventata una cosa sola con la natura, ho imparato a rispettare i suoi tempi, ho preso esempio dalla sua forza, dalla sua tenacia e dalla sua generosità.
Le radici affondate nel suolo,
i rami che proteggono i giochi degli scoiattoli,
i nidi e il cinguettio degli uccelli; l'ombra per
gli animali e gli uomini; il capo in pieno cielo.
Conosci un modo di esistere più saggio
e foriero di buone azioni?
Marguerite Yourcenar
Ho imparato ad accogliere la morte in autunno e la rinascita in primavera.
Settembre le ricorda marzo e i primi giorni d'aprile “quando la primavera ancora esita sulla soglia e il giardino trattiene il respiro in attesa. C'è nell'aria la stessa dolcezza, il cielo e l'erba paiono uguali ad allora; ma le foglie raccontano una storia diversa, e il rampicante che si colora di rosso sul muro della casa si avvicina in fretta al suo ultimo e più splendido momento di gloria”.Elisabeth von Arnim
Tutto questo l'ho fatto in compagnia di amate scrittrice, conoscendo le loro passioni a me sconosciute e approfondendone altre, tutte accomunate per l'amore verso la natura e il giardinaggio. Grazie alla ricerca precisa e dettagliata di Adele Cavalli, che ha raccolto nel suo prezioso ebook, ricco anche di immagini, “Scrittrici in giardino”, citazioni e precise descrizioni dei giardini appartenuti a scrittrici del calibro di Emily Dickinson, Edith Wharton, Jane Austen solo per citarne alcune.
Accomodatevi e ammirate lo spettacolo della natura.
La natura è eternamente giovane, bella e generosa, possiede il segreto della felicità e nessuno sa come rubarlo.George Sand
Bravissima Adele. Che bello pensare alle scrittrici in giardino. baci Sandra
RispondiEliminaSenti, non è possibile, io passo sempre a leggere la tua pagina, anche se non sempre scrivo, solo questo ultimo periodo, presa da cose esterne che mi hanno allontanato dal pc, non l'ho fatto , e tu hai scritto del mio libro .
RispondiEliminaMi ha fatto molto piacere trovarmi tra le tue pagine, e nelle tue parole.
Grazie
Piacere mio di aver trascorso del tempo tra i tuoi giardini e le tue scrittrici. Grazie a te.
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